Ventunluglio

Piccola Marta

Ott
31

Marta, amore nostro. Due mesi

Dic
13

Pietro, auguri!

Apr
26

Prendendo allora la parola Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi stare qui; facciamo tre tende: una per te, una per Mosè ed una per Elìa». (Marco 9, 5)

Si va di bolina, caro pietro, risalendo il vento del mistero fuori da questa Quaresima di fatiche, propositi e speranze. Mantenendo un angolo tra i 60° e i 37°, oltre il livello febbrile della vita quotidiana. Ma il mare ci guida e ci guarda. E il Signore, ci ricorda Jolanda, manda il caldo ed il freddo a seconda del bisogno.
Hai compiuto il primo degli anni. Il primo di un lungo cammino che tua mamma, Elia ed io prepareremo con cura insieme a te. Che non sarai mai solo. Poi, il mare richiederà ogni giorno qualcosa di più: di calare le scialuppe, attraccare agli scogli, al porto, e di navigare in presenza di un pensiero. Quel pensiero custodito dalle onde che scoprirai pian piano guardando l’orizzone tutto attorno. Che imprimerà fra i pollici sul timone la tua direzione, il senso di ogni tua cosa. La meraviglia di un volo a filo sugli oceani.

Due anni, due figli. Noi quattro

Set
09

Erano le 23.13 del 26 aprile 2010. Pietro è nato, è nato lì, nella stessa stanza di suo fratello, con la stessa ostetrica, le stesse urla di sua madre.

E’ arrivato tutto rannicchiato, l’hanno accovacciato sul mio ventre… come il mio battito, sulla mia pelle si è calmato.
Due anni, due figli, un dono immenso. Noi quattro insieme: Pietro, Elia, io e te

Tre anni

Lug
21

Sono già tre. Amore mio. Tre. Pietro. Elia. E te.

Battesimo di Elia

Nov
12

«Il cuore del re è un canale d’acqua».
(Proverbi 21)

«Mais Dieu ne fait pas le détail
Il ne prête qu’à ses lumières
Au renouvellement du bail
Nous lui parlerons de son père
Du fils de l’homme et du destin
Quand nous descendrons sur la grève
Et que dans la mer de satin
Luiront les lèvres de nos rêves».
Léo Ferré (FLB)

Ci siamo quasi. Domenica ci sarà il Battesimo di Elia. Una festa, ma anche una scelta e segno di libertà. Siamo molti contenti di rivedervi tutti.
Il Battesimo si terrà presso la Chiesa di Sant’Agostino a Como, in piazza Amendola 22 alle 15:00.
E dopo la celebrazione ci fermeremo un poco per un rinfresco. Per chi venisse da fuori Como o non conoscesse dove si trova la Chiesa di Sant’Agostino, ecco una mappa. In caso poi aveste bisogno di indicazioni o altro non esitate a chiamarci.
Ci piace poi ricordarvi per chi volesse farlo, che come regalo abbiamo pensato a una donazione alla Fondazione Paolo Fagetti. Noi faremo così, e sappiamo che alcuni di voi già hanno seguito il nostro invito. A nome della Fondazione – crediamo – ma sicuramente a nome nostro: grazie!

Cresce, cresce

Ago
08

Eccoci qui: sono passati ormai 17 giorni dalla nascita e Elia ha raggiunto quota 2,840 kg. Insomma, abbiamo abbondantemente superato i 2,700 kg del parto, quindi siamo in piena fase di crescita.

E si vede!!! Colorito perfetto (è scomparsa la pella rosso fuoco dei primi giorni), espressione rilassata, viso disteso. Tutti segni di ottima salute!!! E soprattutto, ora che il peso è cresciuto e il corpo si è irrobustito anche mamma e papà si destreggiano meglio.

Lug
25

Elia disse a Eliseo: «Domanda che cosa io debba fare
per te prima che sia rapito lontano da te».
Eliseo rispose: «Due terzi del tuo spirito diventino miei».
Quegli soggiunse:  «Sei stato esigente nel domandare. Tuttavia,
se mi vedrai quando sarò rapito lontano da te, ciò ti sarà concesso».
(II Re 9, 10ss)

E’ successo tutto così velocemente. Inaspettatamente un mese prima. Abbiamo dovuto spostare i nostri poveri pensieri fino a che il senso non ci ha ripreso per mano. Come una sentenza inappellabile, che si mette un po’ di traverso, e non ti fa passare né di qua, né di là.

E ora: a scandire parole d’amore che non conosciamo mai abbastanza. “Ruberemo il tempo per far luce dai monti”. Piccola estate. Che splenderai dei tuoi abbagli, e non di altri. Libertà appena nata e già così lontana. “Ruberemo al tempo la più grande preghiera”.
Due terzi di un dono. Ecco cosa siamo diventati, bella Chiara.

Erano le 00:59 del 23 luglio 2008. Elia è nato. Eliseo lo guardava dritto negli occhi senza muoversi. La mamma tutt’uno col mare. E’ successo in periferia di Milano, comune di Segrate, ospedale San Raffaele. E una sola pace che ancora mi sgola nel sangue. Come una domanda seduta in cortile, le ginocchia sbucciate per sempre, mentre si torna a casa per cena.

Moto perpetuo…

Apr
07

L’immagine era a dir poco inequivocabile… Appena la ginecologa ha acceso l’ecografo si è visto subito che era…   UN MASCHIETTO!!!  E il bello che ci chiedeva: “allora il sesso volete saperlo oppure sorvoliamo?”. “No, no, vogliamo sap erlo, ma ci sembra abbastanza chiaro!!!”. E infatti. La conferma, anche se non ce n’era bisogno, c’è l’ha data anche lei… Insomma, noi aspettiamo ELIA.

Neanche il tempo di vederlo riflesso sullo schermo che Riccardo ha fatto salti di gioia, era incontenibile. E meno male che in questi mesi ha sempre sostenuto che sarebbe stato molto contento di avere una bambina, visto che io continuavo a fare il tifo per la femmina. Macché: sorriso stampato sul volto a 360 gradi. Davanti all’insaziabile orgoglio maschile non c’è niente che tenga!!!

E la mamma? Contentissima anche lei. Era talmente bello da vedere, che tutte le preferenze sono svanite in una frazione di secondo… Non c’è né maschio, né femmina, quando li vedi te ne innamori all’istante e te ne freghi del sesso!!!

Chi verrà, amerà

Apr
05

“Quand’ero piccolo non stavo mica bene,
ero anche magrolino, avevo qualche allucinazione
e quando andavo a cena, nel tinello con il tavolo di noce
ci sedevamo tutti e facevamo il segno della croce.”

Ma allora tu preferisci maschio o femmina? Me lo chiedono tutti. E quando rispondo che per me è uguale, qualcuno storce il naso pensando “ma come, uguale?”. Altri insinuano che no, non può essere uguale, dai diccelo: maschio, vero? Ma no. Lo giuro. Per me è uguale.

E in fondo penso che valga per entrambe, sia per Chiara che per il sottoscritto. Insomma, noi aspettiamo un bimbo o una bimba e per noi è uguale che si chiami Elia o Emma. Anche se Chiara si vede bene circondata da una squadra di nuotatrici indefesse. Però.

Però, visto che rompete (chi rompe) o che non ci credete, allora fate voi. Non che la cosa abbia una qualche influenza su quello che sarà. Ma se volete, potete votare il sondaggio in homepage.

Del resto, lunedì andiamo a fare la morfologica e quindi lunedì sera lo sapremo. Avete quindi tempo fino a lunedì sera, dopo di che fate pure qualsiais domanda. A noi va bene così, che ci crediate o no.